Sensibilità meccanica (frizione): ONU serie 3, test 3 (b) (i): Apparato BAM
La prova consiste nell’esporre sostanze solide o pastose alla frizione tra superfici standardizzate, in condizioni definite di carico e di movimento relativo.
L’apparato è formato da una piastra di base (acciaio fuso) sulla quale è montato il dispositivo di frizione, composto da un perno fisso in porcellana e da una piastrina mobile anch’essa in porcellana. La piastrina in porcellana è fissata su un carrello mosso da due guide scorrevoli. Il carrello è azionato da un motore elettrico mediante una barra di spinta, un disco eccentrico e un ingranaggio adatto in modo che la piastrina di porcellana sotto il perno si muova una volta avanti e indietro di 10 mm. Il perno in porcellana può essere caricato, per esempio, con 120 o 360 N.
Le piastrine piatte sono realizzate in porcellana tecnica bianca pura (profondità di rugosità da 9 μm a 32 μm) e hanno dimensioni di 25 mm (lunghezza) x 25 mm (larghezza) x 5 mm (altezza). Il perno cilindrico in porcellana è anch’esso realizzato in pura porcellana tecnica bianca. Esso presenta una lunghezza di 15 mm, un diametro di 10 mm e una superficie terminale sferica ruvida con un raggio di curvatura di 10 mm.
Il risultato della prova è considerato positivo se l’apparecchio di frizione descritto provoca un’esplosione almeno in una prova. Un crepitio e/o uno scoppio o una fiammata equivalgono a un’esplosione. Una decolorazione non equivale a un’esplosione.