Prova secondo CE A.14. (Regolamento (CE) n. 440/2008 – Allegato “Parte A: metodi per determinare le proprietà fisico-chimiche, A.14. Rischio di esplosione)
Questo metodo comprende tre parti:
a) Prova della sensibilità termica ↓,
b) Prova della sensibilità meccanica in caso di urto↓,
c) Prova della sensibilità meccanica in caso di frizione↓.
Il metodo fornisce risultati con i quali è possibile valutare l’eventuale innesco di un’esplosione con sollecitazioni ordinarie. Non serve a determinare se una sostanza è esplosiva in qualsiasi condizione.
Sensibilità termica: ONU Serie 1 / Serie 2, Test 1 (b) / Test 2 (b): tubo di Koenen
Per la prova, la sostanza in esame viene riscaldata in un manicotto di acciaio chiuso da piastre a ugelli con aperture di diametro diverso. In questo modo si determina se la sostanza può esplodere sotto un’intensa sollecitazione termica con un involucro definito.
L’apparecchio è costituito da un manicotto di acciaio irrecuperabile, con il relativo raccordo riutilizzabile, che viene inserito in un dispositivo di riscaldamento e protezione.
Ogni manicotto è realizzato in lamiera tramite imbutitura (vedi allegato) ed ha un diametro interno di 24 mm, una lunghezza di 75 mm e uno spessore della parete di 0,5 mm. Sull’estremità aperta, i manicotti sono muniti di una fascetta con la quale possono essere chiusi con la piastra a ugelli. La chiusura è formata da una piastra a ugelli resistente alla pressione con un foro centrale, saldamente collegata a un raccordo composto da anello filettato e dado. Anello filettato e dado sono in acciaio al cromo-manganese resistente al calore fino a 800 °C. Le piastre a ugelli hanno uno spessore di 6 mm, sono realizzate in acciaio resistente al calore e disponibili con diversi diametri di apertura.
Il risultato della prova è considerato positivo se almeno una delle prove sopra descritte (3 parti) produce un’esplosione con l’apparecchio in questione.
Apparecchio per la prova di sensibilità termica
(tutte le misure sono indicate in mm)
















