Aerosol di schiuma: Test di infiammabilità (ONU classe 2)

Aerosol di schiuma: Test di infiammabilità (ONU classe 2)

Questo test serve a classificare gli aerosol di schiuma come non infiammabili, infiammabili o estremamente infiammabili. Per gli aerosol di schiuma con una distanza di nebulizzazione < 15 cm, la classificazione si basa sull’altezza della fiamma e sul tempo di combustione nella prova di bruciatura.

Questa prova si applica agli aerosol con una distanza di spruzzo < 15 cm che rilasciano schiuma, mousse, gel o pasta. Il prodotto aerosol viene spruzzato su un vetro da orologio (circa 5 g) e una fonte di accensione (candela, carta cerata, fiammifero o accendino) viene posizionata sul vetro. Si osserva se la schiuma, la mousse, il gel o la pasta si infiammano o formano una fiamma persistente. Per infiammazione si intende una fiamma stabile con una durata di combustione ≥ 2 s e un’altezza della fiamma di 4 cm.

La classificazione si effettua nella maniera seguente:

  • l’aerosol deve essere classificato come estremamente infiammabile se l’altezza della fiamma è ≥ 20 cm e la durata di combustione è ≥ 2 s.
  • L’aerosol deve essere classificato come estremamente infiammabile se l’altezza della fiamma è ≥ 4 cm e la durata di combustione è ≥ 7 s.
  • L’aerosol deve essere classificato come infiammabile se l’altezza della fiamma è ≥ 4 cm, tuttavia < 20 cm e la durata di combustione è ≥ 2 s.
  • Diversamente l’aerosol è da classificare non infiammabile.