Determinazione dell’esplosività della polvere (screening) con il tubo Hartmann
L’esplosività della polvere di un prodotto può essere esaminata con il tubo Hartmann. Questa indagine viene eseguita secondo la norma DIN EN ISO 80079-20-2 o VDI 2263-1.
L’oggetto da esaminare viene introdotto con concentrazioni diverse nel tubo Hartmann e agitato con aria compressa. L’indagine consiste nel verificare se l’oggetto sottoposto a prova può essere acceso con una scintilla con un’energia > 1 J o con un accenditore a filamento incandescente con un’energia di accensione > 10 J. Un distacco della fiamma dalla fonte di accensione viene considerato un’accensione. La concentrazione della miscela aria-polvere nel tubo Hartmann può variare gradualmente tra 100 g/m³ e 4000 g/m³. La valutazione dei risultati è visiva.
La determinazione dell’esplosività delle polveri nel tubo Hartmann è un metodo di screening. Questo screening consente di classificare una polvere come esplosiva, se si verifica un’accensione in una delle due modalità (accensione a scintilla o a incandescenza). Non è possibile escludere completamente l’esplosività della polvere con lo screening nel tubo Hartmann. Se il risultato dell’accensione a scintilla e dell’accensione a incandescenza è negativo, per ottenere una dichiarazione attendibile dell’esplosività delle polveri secondo la norma DIN EN ISO 80079-20-2 occorre esaminare la capacità di esplosione delle polveri nell’apparecchio da 20 litri.